Niccolò Copernico e la Rivoluzione Interiore degli Operatori Olistici

Tornando a Copernico, mi piace vedere una somiglianza tra la sua biografia e quella della stragrande maggioranza degli operatori olistici.

Copernico, dopo aver completato i suoi studi e dopo aver lavorato, decise di prendere in mano la sua vita e di non accontentarsi. Egli tornò a studiare, proprio come fanno in molti.

In aula a volte vedo studenti un pochino in difficoltà perché dopo tanti anni decidono di tornare a studiare. Questo è difficile. Tanto difficile. È vero, ma io la vedo così:

• A scuola dovevamo andare indistintamente, che ci piacesse o no: era un obbligo.
• Dopo, si doveva andare a lavorare oppure continuare a studiare per imparare una professione.
• Poi, solo pochi coraggiosi scelgono di proposito, nonostante le difficoltà di gestione familiare, economica e il sacrificio del proprio tempo libero, di tornare a studiare.

È naturale che sia difficile, perché si sta facendo un’opera mastodontica. È chiaro che si fa fatica, ma cari operatori olistici, sappiate che state studiando per rendere la vostra vita non solo più bella, ma per farla diventare un capolavoro!

Ebbene sì, io ho maturato la fortissima convinzione che solo con una passione così forte si possa contribuire allo sviluppo e al progresso della società. Esattamente come fece Copernico.

Auguri a Copernico e agli operatori olistici per questa passione e per il capolavoro che state realizzando.