La french manicure può essere eseguita sia su unghie ricostruite che su unghie naturali, sia con acrilico o gel che con il cosiddetto smalto cotto: l’importante è seguire alcuni step fondamentali:
1 – Anche per questo tipo di manicure, come, del resto, per qualsiasi altro, per prima cosa è bene procedere con l’abbassamento delle cuticole per “sgombrare” il più possibile la superficie ungueale. Per ammorbidire le cuticole è consigliabile servirsi di un olio vegetale (per esempio, è perfetto quello di mandorle dolci).
2 – Procediamo adesso con il conferire la forma desiderata alle unghie con l’aiuto di una lima, che non deve avere una grana troppo fine (per esempio, il buffer non è indicato per questo tipo di procedimento). Per una french manicure non è necessario che la lunghezza delle unghie naturali sia eccessiva, anzi: questo tipo di nail art si adatta perfettamente anche alle unghie corte.
3 – Lo step successivo consiste nell’applicazione di una base color nude che ricalchi un po’ il colore dell’unghia naturale di partenza.
4 – Adesso siamo arrivati al passaggio più complicato: la creazione della lunetta bianca. Se la nail art non è eseguita da un esperto, per evitare di disegnare lunette di forme improbabili, è consigliabile servirsi di supporti adesivi che funzionino da “guida” per l’esecuzione del tratto bianco (come ho ricordato anche prima, non è obbligatorio, ovviamente, utilizzare uno smalto bianco per evidenziare la lunetta). Le lunette adesive andranno rimosse prima di proseguire con lo step numero 5.
5 – Come ultimo step bisogna applicare un sigillante, per rendere il lavoro duraturo e brillante.
La french manicure è attualmente una delle più richieste; forse perché si adatta perfettamente ad ogni tipo di occasione e conferisce alle unghie un look semplice ma elegante.