Una volta che abbiamo trovato il pennello, è fondamentale scegliere il prodotto da usare, perché ci darà un certo risultato, a seconda di quanto è prestante. La prestazione di cui ha bisogno l’onicotecnica o la decoratrice è prima di tutto quella del pigmento. Un gel paint non pigmentato a sufficienza avrà un’intensità di colore scarsa che influirà sul risultato finale e ci obbligherà a stendere più passate di quelle che faremmo con un ottimo pigmento; la nail art risulterà così appesantita.
I gel paint sono adatti a quasi tutte le nail art in gel, come il one stroke, lo zhostovo e le linee sottili. I gel color sono prodotti che si usano sempre meno, perché meno pigmentati e meglio sostituibili con i semipermanenti colorati su unghie monocolore. I semipermanenti oggi hanno varie densità ma per poterli usare per le nail art è meglio che siano più liquidi. Con i semipermanenti si può realizzare un acquerello a patto che non siano troppo densi ma comunque pigmentati. Con i semipermanenti è possibile fare anche delle bellissime nail art in cui i colori vengono mescolati, creando delle sfumature con il pennello. Se nel salone viene offerto solo il servizio del semipermanente è comunque opportuno avere dei pennelli a punta fine per le nail art, in quanto il pennello in dotazione nella bottiglietta può sostituire solo il pennello da colore.Â
Una volta che abbiamo deciso cosa fare e ci siamo procurati il materiale giusto, è consigliabile avere delle tip con cui faremo le nostre più disparate nail art, per esercitarci e mostrarle alle clienti.
Le nail art subiscono i cambiamenti degli stili dovuti alle mode, all’uscita di nuovi prodotti e alla stagione dell’anno in cui ci troviamo. In estate non disegneremo mai delle foglie autunnali o delle nail art natalizie. Ogni stagione predilige i suoi colori, a seconda se fa caldo o freddo. I soggetti rappresentati cambiano in base alla stagione, del resto Babbo Natale lo possiamo disegnare solo a Natale!