Alterazioni dell'equilibrio e compensazioni
Se uno dei sistemi atti a rilevare informazioni circa l’ambiente interno (fusi neuromuscolari o viscerocettori, per esempio) o quello esterno (sistema visivo, per esempio) non può funzionare al meglio, oppure se si manifesta un evento perturbante l’omeostasi corporea (trauma come una frattura o una distorsione articolare, per esempio), si può verificare un’alterazione dell’equilibrio, che porta all’utilizzo di meccanismi di compenso in seguito ad una riorganizzazione del sistema nervoso centrale affinché si possa comunque muoversi mantenendo l’equilibrio.