Couperose: come si identifica?
L’effetto del rossore tende ad intensificarsi d’inverno a causa del freddo e del vento, ma anche per via dei frequenti sbalzi di temperatura che subisce la pelle a causa del contrasto tra ambienti interni caldi ed esterni freddi.
L’aspetto della pelle che soffre di rosacea è caratterizzato da classici arrossamenti, che si percepiscono anche con sensazioni di calore e bruciore.
Questo inestetismo è particolarmente diffuso nel sesso femminile: il 65% delle donne di età superiore ai 25 anni soffre di couperose, sebbene anche una buona percentuale di uomini presenti il medesimo problema cutaneo.
L’arrossamento localizzato è dovuto a diversi fattori come:
– la rottura dei vasi sanguigni;
– conseguenze aggravate di un eritema permanente.
Alcune categorie di persone sono più soggette ad avere la couperose; per esempio, è più probabile che questo inestetismo interessi:
– coloro che assumono farmaci vasodilatatori;
– coloro che fanno uso di anticoncezionali orali;
– coloro che si espongono ai raggi uv del sole senza aver applicato un’adeguata protezione solare.