Fase iniziale del colloquio
Ritengo importante che la spiegazione al paziente dell’insieme delle regole e delle condizioni prestabilite e necessarie per un corretto svolgimento del trattamento avvenga in una prima stanza.
In questa stanza non ha inizio il trattamento vero e proprio, ma è la stanza delle “formalità”, in modo da scindere eventuali sentimenti del paziente associati alle regole da sentimenti ed emozioni che possono manifestarsi durante il trattamento. Può capitare che, per esempio, il paziente non sia in accordo con la regola che la visita deve essere disdetta 24 ore prima, qualora ci fosse un impedimento, e che in caso contrario l’onorario è dovuto lo stesso. La spiegazione di questa regola potrebbe generare una forma di infastidimento nel paziente e preferisco che questi eventuali stati di disaccordo rimangano in questa stanza.
Spiegato tutto quanto (come funziona il trattamento, il fatto di svestirsi, i pagamenti, gli appuntamenti, disdette, consenso, privacy) faccio compilare al paziente un questionario che mi permette di capire meglio la personalità del cliente e gli chiedo di firmare il documento della privacy e del consenso informato.
Le risposte a questo questionario mi danno la possibilità di avere una prima idea sul cliente. Ulteriori dati mi possono poi essere forniti dalla calligrafia, dal comportamento, dall’abbigliamento, dal modo di stringere la mano.