L'effetto placebo nel Massaggio: un'arma potente per il benessere del cliente
Da anni sono un sostenitore dell’effetto placebo. Mi piace, laddove possibile, utilizzare qualsiasi tecnica che induca un ulteriore effetto positivo, oltre a quello del trattamento, per amplificare lo stato del benessere nell’individuo.
L’ostetrico scozzese William Smellie (nel 1752) fu il primo a usare il termine “placebo” per descrivere un tipo di trattamento medico. L’effetto placebo è un fenomeno per il quale una persona, assumendo una sostanza che non ha nessuna caratteristica terapeutica dal punto di vista chimico o biologico, può provare sollievo anche di fronte a un disturbo fisico. L’effetto placebo è un fenomeno molto più comune di quanto si possa pensare; ad esempio, nelle patologie a rilevante componente psicosomatica (come emicrania, insonnia, colon irritabile, ansia e cefalea) la somministrazione di placebo determina un miglioramento della patologia fino all’80% dei casi.
Nel massaggio possiamo, secondo voi, abbinare prodotti, olii, ausili, affinché il cliente possa trarre un ulteriore effetto di benessere dal trattamento? Se sì, cosa utilizzate per indurre un effetto placebo nel cliente?