i muscoli scheletrici
I muscoli scheletrici, mantenendo uno stato di costante contrazione che è sottoposta al controllo automatico del sistema nervoso, ci consentono di mantenere una certa postura. Anche se non ce ne rendiamo conto, il fatto di stare eretti in piedi o seduti comporta una serie di aggiustamenti muscolari.
Questi muscoli (muscoli scheletrici) consentono anche di regolare la temperatura corporea: infatti, con la contrazione dei muscoli si genera calore e in condizioni ambientali fredde, con i conseguenti “brividi”, l’organismo cerca di riportare la temperatura corporea a valori normali.
Un muscolo scheletrico è costituito da fasci di fibre muscolari. Ogni fibra è una singola cellula che può essere molto grossa e lunga parecchi centimetri. Nel citoplasma di ogni cellula muscolare sono presenti piccoli filamenti, le miofibrille che, strettamente impacchettate, corrono parallelamente alla lunghezza della cellula e sono composte da unità chiamate sarcomeri. La ripetizione di queste unità lungo le miofibrille dei muscoli scheletrici e cardiaci conferisce loro il caratteristico aspetto striato. Un muscolo scheletrico è di solito attaccato a due o più ossa (direttamente o, più spesso, indirettamente) mediante robuste strisce di tessuto connettivo chiamate tendini.
La maggior parte dei muscoli scheletrici del corpo lavora in coppie antagoniste in cui un muscolo contrae o flette l’articolazione, mentre l’altro la estende. L’articolazione ha il compito di tenere unite, mediante i legamenti, due o più ossa e, generalmente, contiene un liquido lubrificante.